Perchè oggi è il mio non compleanno.: Volere è volere.

Ho effettivamente bisogno di rimanere banale. Le parole sono comuni si sa. L'ordine fa la differenza. Il periodo da esse composto la sostanza. Che ne so. Senza parole non si vive( e scrive). Non sono stata muta abbastanza?

Una puntina d'ipocrisia è dentro tutti, si sa.

Volevo chiedere scusa ai lettori di questo blog per le mie assenze spropositate. Il tempo è quello che manca, le parole invece non mancano mai. Proprio per questo, non riesco a staccarmi da questo posto, dallo scrivere ancora, ancora per me e per chi, come me, cerca le parole giuste per gestire la prima vita, il proprio flusso. Grazie e tutti quelli che,oggi, passano, si fermano per leggere due righe scritte da una ragazzetta. Grazie anche a quelli che mi scoprono o a quelli che ormai qui dentro non entrano più.

Ti amo,ma tu ancora non lo sai.

Ti amo anche se non ci conosceremo mai, ti amo che sono due parole buttate al vento per rendere presente un emozione che non c'è. Ma che infondo fa parte di noi da sempre. Siamo amanti di noi stessi, e allora ti amo di più. Ti amo più del ti amo stesso. Ma non chiederti chi amo,non farlo mai, chiediti il perché invece. Potrei scrivere di me adesso,o di te. O di chi non leggerà mai. Su, che anche io avevo voglia di scrivere ti amo come fanno tutti, con l’unica differenza che il mio ti amo non va regalato ogni giorno o detto giusto per spendere parole. Il mio è messo a caso.

Il caso è reale, il resto è taroccato,sempre.

ti ti ti ti

A te che che sogni una stella ed un veliero
che ti portino su isole dal cielo più vero
a te che non sopporti la pazienza
o abbandonarti alla più sfrenata continenza
a te hai progettato un antifurto sicuro
a te che lotti sempre contro il muro
e quando la tua mente prende il volo
ti accorgi che sei rimasto solo
a te che ascolti il mio disco forse sorridendo
giuro che la stessa rabbia sto vivendo
stiamo sulla stessa barca io e te
ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti . . .
a te che odi i politici imbrillantinati
che minimizzano i loro reati
disposti a mandare tutto a puttana
pur di salvarsi la dignità mondana
a te che non ami i servi di partito
che ti chiedono il voto un voto pulito
partono tutti incendiari e fieri
ma quando arrivano sono tutti pompieri
a te che ascolti il mio disco forse sorridendo
giuro che la stessa rabbia sto vivendo
stiamo sulla stessa barca io e te

ti ti ti ti ti ti ti ti ti ti . . .

Rino Gaetano
(Neve, questa è per noi due.)

Perchè oggi è il mio non compleanno.

venerdì 8 luglio 2011

Volere è volere.

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