Uh che meraviglia! E non si sa, le mogli? Fatte apposta per scoprire i difetti del marito. -Uno,nessuno e centomila -Luigi Pirandello

domenica 7 marzo 2010

Ma cosa posso saperne io.

Troppe volte mi trovo a pensare cosa sarebbe la mia vita se il mondo girasse al contrario. Se le emozioni si sciogliessero al sole come neve,e il dolere beh, il dolore fosse sole una brutta parola isolata qua e là, nella mente di un viaggiatore.

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Camminare,correre,trasportare ancora qualcosa,credere che nel nulla ci possa essere tutto, e nel tutto,troppi frammenti di niente. Comincia a disegnare lei,costruisce muri di carta,per isolare quel brutto mondo, che infondo le appartiene un po’ troppo.
Dà colore ai fiori grigi,rimette su, le teste staccate dal tempo,dà ai pazzi il proprio riscatto nell’essere assurdamente geniali. Su, che si disegna!
Notte e giorno, è lei l’artefice di questo mondo sempre più,isolato,staccato,intricato.
Palazzi a testa in giù,alberi sopra le macchine,che trasportano rumori,gente che ride e racconta di fiabe,pistole che svolazzano di qua e di là,sgorgando acqua colorata, e bambini, bambini che giocano, che imparano a correre, solo con la forza del pensiero, che parlano, senza parlare, che scorrono come fiumi, che amano e si fanno amare.
Il suo mondo prende forma sempre di più,ci si butta dentro, affogando in balia di onde fatte di niente. Fuori soltanto il grigio,che a poco a poco, inquina anche lì dentro.
“Buona notte mondo mio a domani.”
Ma quel domani non sarà,e mentre minuti accompagnati da anni passeranno,quel castello di carta verrà dimenticato rintanato nella polvere, ormai accumulatisi nel tempo.
La carta aspetta,eppure lei è troppo occupata a crescere,a convivere con quel mondo che tanto odiava, inghiottita e cambiata, al tal punto di dimenticare di aver dato vita a qualcosa, di aver disegnato, di aver inciso,colorato, immaginato.
Anima trasformata in fantasia.
Si sgretola.



Di ritorno quindi,quel tutto riempito di nulla.

1 commento:

Marta ha detto...

nonostante tutto non bisogna perdere nulla...non dimenticare nulla di tutto ciò.
il mondo ci cambia, vuoi o non vuoi lo fa, rientra nel corso della natura, come avvengono molte altre cose...
perdere la fantasia e lo nostre personalissima realtà non dovrebbe essere una cosa comune...
tutto sta a noi...modificarci per chi? per cosa? nemmeno l'amore deve, ne tanto meno la gente e ciò che accade...
creiamo più mondi possibile, frenarci peggiorerebbe le cose...creiamo e riponiamo dove possiamo, senza far prendere a niente polvere, ma solo ossigeno!! ogni tanto andiamo li a trovare uno dei tanti mondi e godiamolo...