Uh che meraviglia! E non si sa, le mogli? Fatte apposta per scoprire i difetti del marito. -Uno,nessuno e centomila -Luigi Pirandello

sabato 19 novembre 2011

Vendesi me.

Voglia. Voglia infinita di parlare, comunicare, dire, ribadire, sorridere, tacere per ascoltare, e poi, ancora parlare, ancora vivere.
La storia banale, di una persona banale, che è comune a tutti, che è diversa da troppi. Noi, che diciamo di essere a seconda di quello che vediamo, siamo noi che potremmo essere mille cose.
Potrei essere una sognatrice, una pessimista, un’ egocentrica, un’egoista, un illusa, una nostalgica, una pudica, un essere senza arte ne parte, una spacciatrice d'emozioni messe a caso, potrei essere mille cose e altre mille ancora.
Mille me che si riflettono in un viso capace di dare vita ad espressioni diverse, fugaci, statiche, pronte.
Mille me dettate da una società che riflette un volto non mio, al quale potrei comunque appartenere.
Mille me, che sono le mille facce che assumo a seconda della gente che vedo. Impressione diversa per ognuna, una me per ogni parte.
E se ci chiedono della follia, poi, basta rispondere che la portiamo già in groppa, perchè con tutti questi me, noi voi e essi, rimane solo una terribile confusione.




(Manet-Il balcone)



Francesca

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